venerdì 24 maggio 2013

CACAO:PROPRIETA' CURATIVE E BENEFICI



La pianta del cacao è un sempreverde che può raggiungere i 10 metri di altezza e produce fiori bianchi con sfumature rosa da cui si sviluppano poi i frutti che all'inizio, prima di scurirsi, richiamano la forma del cedro. Il cacao viene ricavato dai semi che si trovano all'interno dei frutti mediante vari processi  che possono essere torrefazione, triturazione e fermentazione.
Il nome scientifico della pianta del cacao è Theobroma cacao, appartiene alla famiglia delle Sterculiacee e si trova prevalentemente in Sud America.
Fu Cristoforo Colombo ad importare dall'America la pianta del cacao; egli, più che dalle proprietà alimentari della pianta, fu colpito dal valore che gli indigeni davano al cacao; infatti era allora utilizzato come una vera e propria moneta.
Le sostanze contenute nel cacao sono rappresentate da lipidi, glucidi e proteine oltre a minerali come il magnesio, potassio, calcio, fosforo, ferro e sodio.
Molto importante la presenza di sostanze chimiche con proprietà benefiche per l'organismo umano come la caffeina, le serotonina, la tiramina e la feniletilamina.
In ultimo è da annoverare la presenza nel cacao di alcune vitamine del gruppo B, in particolare la vitamina B3 che è presente in quantità discreta.
PROPRIETA' CURATIVE E BENEFICI DEL CACAO
Innanzitutto è bene precisare che grazie al suo contenuto di sali minerali, vitamine e carboidrati il cacao è un alimento molto energetico e quindi consigliato a chi svolge attività sportiva ma anche a chi è nell'età dello sviluppo. il cioccolato fondente (quello amaro per intenderci) contiene una buona quantità di sostanze antiossidanti in grado di combattere i dannosi radicali liberi e rallentare il processo di invecchiamento delle cellule.
Secondo una recente ricerca condotta in Inghilterra basterebbe assumere  circa 20 grammi di cioccolato amaro al giorno per prolungare la lunghezza della vita.
La teobromina, presente nel cacao insieme alla caffeina, ha la proprietà di aumentare la concentrazione e la prontezza di riflessi, mentre la serotonina ha la capacità di "sostenere" il sistema nervoso in caso di depressione. Da notare che un altro componente del cacao, la tiramina, viene impiegata per la preparazione di  farmaci antidepressivi.
Tutti gli studi eseguiti sul cacao confermano che i maggiori benefici alla nostra salute sono apportati dal consumo di cioccolato fondente(naturalmente senza esagerare); infatti, solo nel cioccolato amaro, l'epicatechina, un flavonoide che conferisce il classico gusto amaro, mantiene inalterate le sue proprietà  antiossidanti.
Per ottenere la polvere di cacao si estrae la parte grassa dei semi, ovvero il burro di cacao, dalla pasta di cioccolato; quello che resta viene macinato fino a formare la polvere di cacao.
Cioccolato fondente: si ottiene aggiungendo alla pasta di cioccolato altro burro di cacao, in pratica, il procedimento inverso a quello che si utilizza per ottenere la polvere di cacao.
Cioccolato al latte: si ottiene aggiungendo al cioccolato fondente una percentuale di latte e zucchero.
Cioccolato bianco: è composto esclusivamente da burro di cacao, latte e zucchero.
LE CONTROINDICAZIONI DEL CACAO
Meglio evitare di somministrarlo ai bambini sotto i tre anni, in quanto potrebbe scatenare reazioni allergiche.
Nelle persone soggette ad ipertensione e nervosismo la presenza di caffeina nel cacao potrebbe accentuare questi sintomi. Per la presenza di tannini, principi attivi con hanno proprietà astringenti, si sconsiglia l'uso del cacao a persone con problemi di stitichezza e di emorroidi.
SAPEVATE CHE?
I polifenoli presenti nel cacao bloccano l'attivazione delle cellule coinvolte nei processi infiammatori e allo stesso tempo contrastano l'aggregazione delle piastrine nel sangue diminuendo il rischio di infarto.
Cacao: un rimedio naturale contro i grassi "cattivi"
Uno studio pubblicato dal British Journal of Nutrition indica il cioccolato fondente come fonte preziosa di polifenoli, più ricco di queste sostanze rispetto al vino e al tè verde o nero. In questo studio sono stati valutati gli effetti del consumo di 20 g di cioccolato fondente (contenente 500 o 1000 mg di polifenoli) per 2 settimane, sulla glicemia, sulla colesterolemia e sulla pressione arteriosa in 40 persone in sovrappeso o obese. Il consumo di cioccolato contenente 500 mg di
polifenoli ha prodotto una riduzione significativa, sia della glicemia a digiuno che della pressione arteriosa. L'assunzione di 1000 mg di polifenoli al giorno non ha comportato effetti diversi sugli stessi parametri. Lo studio conferma, dunque, i benefici del consumo regolare di dosi moderate di cioccolato fondente sul metabolismo del glucosio (prevenendo diabete e sovrappeso) e nel controllo della pressione arteriosa.
Ricette per la salute a base di cacao
- Per ridurre sovrappeso, ipertensione, ipercolesterolemia: consumare 20 g al giorno di cioccolato fondente di ottima qualità, meglio se al 70%, per due settimane
consecutive. Ripetere 4-6 volte all'anno. Naturalmente occorre adottare una dieta sana ed equilibrata, povera di sodio.
- Azione antietà: aggiungere 2 cucchiaini di cacao amaro solubile al latte (vaccino, di capra, di riso, di mandorle o di soia) del mattino, anche per lunghi periodi.
Può essere aggiunto anche al caffè.
Tutto quello che devi sapere sul cacao
Kcal/100 g: 306
Grassi: 15,9 g
Proteine: 20,4 g
Glucidi: 15,6 g
Fibre: 28,9 g
Colesterolo: 0    
Vitamine: tiamina (vit. B1) 0,08 mg; riboflavina (vit. B2) 0,30 mg; niacina (vit. B3) 1,70 mg; acido folico (vit. B9) 38,00 mcg; vit. A 7 mcg; vit. C 0 mg.
Sali minerali: sodio 950 mg; potassio 1500 mg; ferro 14,3 mg; calcio 51 mg; fosforo 685 mg; zinco 6,9 mg.
Perché fa bene: è un ottimo stimolante del metabolismo e possiede un certo effetto vasodilatatore e diuretico. Un po' di cacao può essere aggiunto al latte dopo il terzo anno di vita.
Il cacao, come del resto anche il cioccolato, non va consumato abitualmente.
Il cacao in cucina
Cotto e crudo: il cacao aromatizza un gran numero di alimenti, primi fra tutti i dolci, come torte, crostate, biscotti, gelati, mousse e caramelle; serve inoltre per insaporire il latte e vi si producono degli ottimi digestivi e liquori. In alcuni paesi, come Messico e Spagna, viene usato anche per la preparazione di piatti salati essendo utilizzato per salse da servire con pollo, tacchino e coniglio, ma anche frutti di mare.
Polvere, semi e burro di cacao
- Il cacao in polvere si acquista in confezioni che possono contenere cacao amaro o dolce. Ne sistono diversi tipi: il criollo è la varietà più antica, ottima,
molto aromatica e dal sapore delicato e poco amaro. Il forastero ha invece un sapore persistente, marcato, tendente leggermente all'acido. Il cru è il cacao più
pregiato dal quale viene prodotto un cioccolato finissimo che, simllmente a ciò che avviene con taluni vini di pregio, viene addirittura numerato.
- Le fave di cacao tostate sono usate come "spezza fame" grazie al loro basso apporto calorico (100 kcal/100 g) e per la loro ricchezza di minerali e vitamine.
Oggi le fave di cacao tostate sono impiegate anche in cucina, in abbinamento ad alcuni piatti sfiziosi.
- Dai semi del cacao si estrae un grasso noto come burro di cacao che si presta a a diversi utilizzii: oltre a essere un ingrediente del cioccolato, è anche una
materia prima impiegata nell'industria cosmetica.

http://www.riza.it/dieta-e-salute/cibo/2498/col-cacao-addio-a-colesterolo-e-adipe.html
http://www.mr-loto.it/cacao.html



1 commento:

  1. io lo uso sempre in impacchi e maschere è ottimo!!
    passa da me se ti va :)

    http://spignattoereview.blogspot.it/

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